L’endodonzia, significato e metodi

Endodonzia: il significato di questa parola è tanto nascosto quanto importante. L’endodonzia è la scienza odontoiatrica che si occupa dei tessuti interni dei denti, delle patologie e dei trattamenti a loro correlati. Cosa succede quando i tessuti si ammalano o si danneggiano? Vediamolo insieme!

 

Cos’è l’endodonzia

L’endodonzia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa della cura dell’endodonto, che è quello spazio contenuto all’interno dei denti. Esso contiene la polpa dentaria, che è a sua volta costituita da una componente cellulare, da vasi sanguigni e da nervi.

Endodonzia: il significato della parola deriva dal greco, e sta ad indicare il “dentro al dente”. Ciò che sta dentro al dente, in questo caso la polpa dentaria.

 

In cosa consiste il trattamento endodontico

Il trattamento endodontico, detto anche devitalizzazione, consiste nella rimozione della polpa infiammata e infetta. Al posto della polpa (nervo dentale), che è presente all’interno del dente e per tutta la lunghezza delle radici, viene messa un’otturazione permanente in guttaperca e cemento canalare.

Il processo di devitalizzazione è ormai molto veloce, e prevede diverse fasi:

• anestesia locale per neutralizzare il dolore;
• ricostruzione provvisoria della corona dentale;
• isolamento del campo operatorio mediante la diga di gomma;
• apertura della camera pulpare;
• strumentazione dei canali con strumenti endodontici che asportano la polpa canalare;
• disinfezione della zona infetta;
• otturazione del canale con guttaperca;
• ricostruzione della corona.

In questo modo il dente non sarà più un serbatoio infettivo, e potrà tornare a svolgere le stesse funzioni di un dente integro.

 

Quando è necessaria la terapia endodontica

Il trattamento endodontico è un intervento odontoiatrico che va eseguito nel momento in cui la polpa, che è il tessuto molle all’interno del dento, è infetta o infiammata. Questo può avvenire in alcuni casi specifici:

• quando sono presenti lesioni da carie, penetrante o profonda, che hanno generato l’infiammazione del tessuto pulpare e la contaminazione batteria (pulpite). Se un’infezione di questo tipo viene trascurata, si può arrivare ad una necrosi della polpa;
• in caso di granuloma, una patologia strettamente collegata alle infiammazioni pulpari, che può evolvere in ascesso. Essa rappresenta una lesione originatasi dalla propagazione dell’infezione, che è arrivata a coinvolgere i tessuti e l’osso circostante;
• morte della polpa dentale;
• riabilitazioni protesiche particolari;
• lesioni traumatiche.

 

Per finire…

Può essere interessante e anche molto utile conoscere le varie branche odontoiatriche. Sia per una questione di cultura personale, sia per sapere a che specialista rivolgerci in caso di problematiche specifiche. Conoscere l’endodonzia, il significato e gli utilizzi, può permetterci di agire al meglio in caso di problematiche correlate. Prenderci cura della nostra salute nel miglior modo possibile contribuisce in senso ampio al nostro stato di benessere.

 

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